Home 2011 12 Agosto Aumentano le iscrizioni alle università in Germania
Aumentano le iscrizioni alle università in Germania PDF Stampa E-mail
La conferenza dei rettori della Germania (Hochschulrektorenkonferenz) ha stimato che ci sarà un ulteriore aumento degli accessi all'università nell'anno accademico 2011-2012 e seguenti in conseguenza delle recenti riforme introdotte negli ultimi anni dal governo federale, tra le quali spiccano la minore durata della scuola secondaria e la fine del servizio militare obbligatorio. Sono previste per il 2011-2012 le iscrizioni di circa 500 mila studenti, 60 mila in più rispetto all'anno accademico passato (440 mila). Il numero delle iscrizioni è in costante ascesa dal 2007 e in questo ha giocato una carta fondamentale la divisione in tre cicli del sistema d'istruzione superiore secondo le indicazioni del Processo di Bologna. La Germania è stata spesso criticata dall'OECD per il basso numero d'iscrizioni all'università e l'introduzione del titolo di primo ciclo, il Bachelor, ha contribuito a incrementare il numero d'iscrizioni e, contemporaneamente, a riempire i "buchi" di professionisti di un determinato settore ed evitare l'importazione di laureati dall'estero. Per approfondimenti, http://www.hrk.de/95_2752.php. Nel 2007 il governo federale e i governi dei Länd hanno sottoscritto un accordo, l'Hochschulpakts, che rimarrà in vigore fino al 2020 volto a garantire finanziamenti per le istituzioni e l'accesso alle università. La prima fase si è conclusa nel 2010; la seconda, il cui termine è previsto per il 2015, prevede la distribuzione di finanziamenti alle istituzioni per un totale di 275 mila posti (http://www.hrk.de/95_2756.php). Per questa seconda fase, il governo federale ha contribuito con un finanziamento pari a più di 4 miliardi di euro. I 16 Länd assieme avrebbero dovuto coprire una spesa simile, ma non tutti hanno a oggi contribuito con il loro finanziamento. Il motivo starebbe nel rischio paventato di un possibile abbassamento di qualità della ricerca universitaria dovuto a: sovraffollamento delle università; docenti attivi più nell'insegnamento che nell'attività di ricerca, per far fronte alla maggiore richiesta d'istruzione (http://www.hrk.de/95_2766.php).
(Fonte: University World News 24-07-2011)