Home 2011 27 Giugno Le università e l’unità d’Italia (1848-1870)
Le università e l’unità d’Italia (1848-1870) PDF Stampa E-mail

La ricorrenza dei 150 anni dall’unificazione del Regno si offre come un’occasione per verificare quanto il processo tardivo di Nation building abbia influito in Italia sulla storia delle istituzioni e delle comunità accademiche, nonché sullo sviluppo della ricerca scientifica e dei saperi professionali.

Il convegno di studi Le università e l’unità d’Italia (1848-1870), in programma dal 13 al 15 giugno in Aula Foscolo dell’Università di Pavia e al Collegio Ghislieri, s’inscrive pertanto nel quadro più ampio della riflessione storiografica sull’Unità, prendendo le mosse dallo scenario della Restaurazione e del Risorgimento per confrontarsi con i primi decenni “costituenti” del nuovo Stato. Obiettivo dell’iniziativa di studio è di mettere a fuoco nei suoi diversi aspetti – storia, memoria, rappresentazioni – questo cambio di fase, illuminando problemi istituzionali e climi politico-intellettuali, richiamando percorsi individuali e collettivi, confrontando programmi e risultati dell’unificazione e nazionalizzazione universitaria, senza trascurarne una lettura comparativa che proietti il caso italiano sullo sfondo delle esperienze europee. Il convegno si articola dunque sul duplice asse Stati italiani pre-unitari/ Regno d’Italia con relazioni-quadro dedicate agli aspetti generali - istituzionali, scientifici, didattici etc. - e contributi che focalizzano le dinamiche di trasformazione nei singoli contesti universitari e nei diversi ambiti scientifici.
(Fonte: unipv)