Home 2011 8 Giugno La terza missione dell'università moderna
La terza missione dell'università moderna PDF Stampa E-mail
Negli ultimi venti anni all'Università è stato assegnato un terzo compito, una terza missione, oltre a formazione e ricerca: diffondere fuori dalle proprie mura le conoscenze prodotte per renderle fruibili a fasce sempre più ampie della popolazione e incidere in modo diretto sullo sviluppo della società. Il più delle volte l'aspettativa riguardo questa «terza missione» è stata associata al «trasferimento delle conoscenze» dalle università alle imprese. In questo campo le Università italiane stanno cercando di svolgere un ruolo importante dialogando a tutti i livelli con il sistema imprenditoriale e cercando di portare avanti una crescita comune. Per favorire il progresso della società della conoscenza, tuttavia, la terza missione dell'Università non può limitarsi al trasferimento tecnologico. L'università deve partecipare al dibattito pubblico a tutto campo favorendo con le proprie competenze lo sviluppo culturale dell'intera società. In particolare è un dovere dell'università contribuire a costruire un «sapere scientifico» diffuso nella popolazione e farsi garante come istituzione della correttezza delle scelte tecnico-scientifiche che la società assume. Solo favorendo una maggiore conoscenza dei cittadini sui temi avanzati della ricerca scientifica e dello sviluppo tecnologico, potremo ottenere una partecipazione consapevole alle scelte tecniche e scientifiche, anche su temi molto attuali come le emergenze ambientali, che sempre più incideranno sul futuro delle società avanzate. Per concludere, una società fondata sulla conoscenza e sulla produzione di beni immateriali ha bisogno di un’Università aperta e in continua evoluzione, capace di cogliere le esigenze del mondo che cambia.
(Fonte: P. Pedrone, Il Mattino 30-05-2011)