Lettori di libri digitali nella didattica |
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All’università di Padova è stato attivato un corso della facoltà di Economia, in cui sia il professore che tutti gli studenti seguiranno le lezioni su libri di testo in formato digitale. «Adottare i lettori e-reader (lettori di libri digitali) nella didattica universitaria va ben al di là del semplice obiettivo di eliminare la carta», precisa Paolo Gubitta, docente di Organizzazione aziendale e Imprenditorialità di economia dell'Università di Padova, «si tratta di un cambio radicale di prospettiva, perché finalmente lo studente può concretamente utilizzare le nuove tecnologie nel processo di apprendimento e non in seconda battuta. Con l'e-reader, lo studente prende appunti sui materiali didattici o su foglio-bianchi digitali in presa diretta». Il programma comporta vantaggi sia per il settore accademico sia per l'industria editoriale (che ha appena concluso la mostra convegno www.ebooklabitalia.com a inizio marzo), che potrà sfruttare i risultati di questa prima sperimentazione. «Un e-book costa circa il 70% di un libro cartaceo», spiega Luca Ometto, presidente e fondatore di libreriauniversitaria.it», e quindi sarebbe un notevole risparmio per le famiglie. Di più. «Pensiamo per il futuro di rendere i libri interattivi con la possibilità di inserire note sul testo». (Fonte: G. Leben, Vita 15-04-2011)
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