Home 2011 28 Marzo In Italia 14 Facoltà di Medicina Veterinaria delle 69 dell’intera Europa allargata
In Italia 14 Facoltà di Medicina Veterinaria delle 69 dell’intera Europa allargata PDF Stampa E-mail
In Italia ci sono 27.537 medici veterinari, il 32,9 % in più negli ultimi 10 anni, 20.000 sono liberi professionisti e il 40% di questi ha un reddito pari a zero. E non si tratta di disoccupazione. «Sono perlopiù giovani che lavorano quasi a titolo gratuito — spiega Angelo Troi, segretario nazionale del sindacato italiano veterinari liberi professionisti (Sivelp) —. Il reddito medio dei medici veterinari di un'età compresa tra i 25 e 34 anni è pari a 800 euro il mese. Mentre, il reddito medio dei medici veterinari non raggiunge i 15.000 euro annui. E tra i redditi più bassi dei neolaureati». E così capita che siano sempre più frequenti i casi di 40enni che, dopo un lungo percorso formativo, lavorano nel team di una clinica veterinaria con uno stipendio di 1.000 euro il mese. E dopo avere dovuto aprire la partita Iva e pagando su quei mille euro anche tutti gli oneri fiscali. «Ma il vero nodo all'origine di simili, profondi disagi — secondo il Sivelp — sembra essere quello dell'affollamento, se è vero che ogni anno in Italia si laureano in medicina veterinaria circa 1.200 giovani che coprirebbero il fabbisogno dell’Italia per un decennio. «Basta confrontare i nostri numeri con quelli del resto d'Europa — osserva Troi. - In Italia abbiamo 14 delle 69 facoltà dell'intera Europa allargata: in Germania ce ne sono cinque, in Francia quattro e in Inghilterra sei. E da noi si susseguono ancora i tentativi di aprire nuove facoltà o di creare corsi paralleli per i quali non ci sono sbocchi professionali».
(Fonte: I. Trovato, Corriere Economia 07-03-2011)