“Non solo la cosiddetta ‘equazione dei dazi’ è assurda, non sappiamo nemmeno chi l’ha scritta. Ci sono addirittura indizi che possa essere stata generata da ChatGPT. È proprio la scienza ad essere nel mirino del presidente USA Trump, con il taglio dei finanziamenti e un clima di crescente intimidazione nei confronti di scienziati e studenti”. “È terrificante – ha commentato Krugman –. È evidente che oggi al vertice del governo degli Stati Uniti ci sono persone che, di fatto, non credono nella libertà scientifica e accademica. Siamo governati da individui che, in un'altra epoca, avrebbero mandato Galileo davanti all'Inquisizione”. Krugman intravede in alcune delle forze oggi al governo negli Stati una nuova cultura politica che si rivolge contro i grandi centri urbani, considerati simboli di un cambiamento dal quale si vuole tornare indietro: “Le università sono sotto attacco, l’immigrazione è demonizzata. C’è una coalizione negli Stati Uniti che è ostile a tutto ciò che le città rappresentano: diversità, istruzione e una società aperta”. F: D. Mont D'Arpizio, ilbolive.unipd.it 06.04.25. |