Quello che sta succedendo in USA è senza precedenti, se non in Russia, in Turchia e in Ungheria, ma con conseguenze decisamente più catastrofiche per gli Stati Uniti e il resto del mondo. Negli ultimi giorni Trump ha preso di mira quelli che si rifiutano di chiamare «Golfo d’America» il Golfo del Messico. Le università, gli studi legali e i media sono i luoghi dove si studia lo stato di diritto, dove lo si difende e dove lo si protegge da chi vuole distruggerlo, ed è proprio per questo che Trump si accanisce. Trump taglia i fondi a Columbia, Harvard, Princeton, firma ordini esecutivi che impediscono ai principali studi legali di poter entrare negli edifici federali e di avere rapporti con il governo, e fa cause milionarie ai media liberi allo scopo di intimidirli. In molti casi ci riesce. Alcune università hanno accettato i diktat della Casa Bianca e cambiato le regole interne per compiacere la Casa Bianca e non perdere i fondi federali; alcuni studi legali hanno piegato la testa e offerto lavoro pro bono alle cause Maga per schivare la mannaia del presidente; alcune televisioni hanno risarcito con diversi milioni di dollari e altrettanti inchini chi li voleva trascinare in giudizio perché insoddisfatto dei loro servizi giornalistici. F: linkiesta 03.04.25. |