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PROPOSTA DELL’ANAAO ASSOMED DI RIFORMA DELLA MODALITÀ D’INGRESSO AL CDL MEDICINA PDF Stampa E-mail

Da uno studio pubblicato di recente da Anaao Assomed appare evidente che non mancano medici, ma mancano specialisti in determinate specialità. Se valutiamo i dati OCSE, riferiti al 2022, in Italia i medici sono 250.813, corrispondenti a 4,25 per mille abitanti, pressoché sovrapponibile alla media EU27, a dimostrazione del fatto che nel nostro Paese non vi è carenza di medici, intesi come laureati in Medicina e Chirurgia abilitati alla professione, ma piuttosto di specialisti, particolarmente in alcune specialità come la medicina d’emergenza–urgenza (Figura). Evidenziata la difficoltà e l’impossibilità al limite dell’utopia dell’abolizione totale del numero chiuso alla facoltà di medicina, la proposta dell’ANAAO ASSOMED di riforma della modalità d’ingresso, coerentemente con le finalità già individuate dal testo del disegno di legge (“Accesso facoltà medicina ed odontoiatria”), è quella di elaborare un sistema di test d’ingresso nazionale, svolto anche due volte l’anno e senza un precedente semestre comune, mediante la somministrazione di DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA, essendo l’unica modalità standardizzata che rispetta totalmente il merito. Per far emergere “le reali capacità degli studenti e la loro attitudine e predisposizione ad intraprendere il corso di studi”, occorre che il test d’ingresso nazionale contenga SOLO DOMANDE PERFETTAMENTE SOVRAPPONIBILI A MATERIE MEDICHE, senza alcuna domanda di cultura generale, e che l’aspirante medico abbia a disposizione una bibliografia nota ovvero un insieme di libri e compendi da studiare per avere la certezza non solo che ci si sta preparando per superare il test ma che, durante tale studio, possa rendersi conto se e quanto tali materie siano gradite e quanto si sia predisposti ad esse. A tale bibliografia nota è opportuno associare un corso pubblico online organizzato dal Ministero dell’Università per meglio sostenere gli aspiranti medici e soprattutto è opportuno impreziosire e far tesoro del cosiddetto “liceo biomedico”, con progetti – pilota già in corso da tempo e con risultati preliminari molto incoraggianti sull’individuazione “del reale merito e motivazione” degli aspiranti medici e sanitari. F: Audizione resa, per Anaao Assomed, dal Dott. G. Liuzzi 05.02.25.