Home 2012 31 Dicembre RICERCA. I GRANTS DELL’EUROPEAN RESEARCH COUNCIL
RICERCA. I GRANTS DELL’EUROPEAN RESEARCH COUNCIL PDF Stampa E-mail

Due tipi di finanziamenti sono distribuiti dall’European Research Council (http://erc.europa.eu/), gli starting grants, per giovani studiosi con non più di sette anni dal conseguimento del PhD, e gli advanced (o senior) grants, per studiosi maturi.  A differenza di altri programmi europei, i grants sono ad personam – sono cioè concessi ad un ricercatore (principal investigator) che può allocarli dove ritiene di poter meglio svolgere la sua ricerca (host institution). Il caso più comune è un professore universitario che alloca la ricerca nella sua università di appartenenza, ma possono fare domanda anche studiosi di enti di ricerca pubblici (il CNR) e privati (per esempio il San Raffaele).  E’ inoltre possibile, anche se non frequente, che uno studioso decida di trasferire il proprio grant in istituzione diversa da quella di appartenenza. Quindi la nazionalità della host institution è il criterio più corretto per giudicare la qualità di un sistema di ricerca – la sua capacità di produrre e attrarre ricercatori brillanti. Questo e' il criterio che utilizziamo nella composizione delle tabelle sotto, che inoltre evita il  paradosso di classificare come italiani grants ottenuti da studiosi di nazionalità italiana che avessero preso il PhD all’estero ed avessero svolto tutta la carriera all’estero.  Si noti anche che studiosi italiani in università extra-europee non sono ammessi a finanziamenti ERC, il che è importante vista la sostanziale presenta italiana negli Stati Uniti in varie discipline.
Il sito ERC permette di presentare dati separati per tipo di grant e per macro-settore  – scienze fisiche e naturali (compresa ingegneria), scienze della vita (medicina, biologia) e scienze sociali (che comprendono le materie letterarie).
(Fonte: G. Federico, noisefromamerika.org 25-12-2012)