Studenti. In Italia 4 studenti su 10 studiano e lavorano contemporaneamente Stampa
In Italia circa 4 studenti universitari su dieci studiano e lavorano. La percentuale è pari al 39% del totale, stabile da tre anni, dopo un periodo di contrazione a ridosso della riforma universitaria. E' quanto emerge dall'indagine comparata in 25 paesi europei ''Social and economic conditions of student in life Europe - Eurostudent IV 2008 - 2011'', presentata oggi a Milano dalla Fondazione Rui, insieme con alcuni dati della sesta indagine Eurostudent sulle condizioni di vita e di studio degli studenti universitari italiani.  Tuttavia, rispetto agli anni '90 il lavoro studentesco appare oggi meno diffuso. Rispetto a quel periodo l'Indagine Eurostudent aveva rilevato una crescita importante degli studenti con un lavoro, tanto da rappresentare la maggioranza assoluta della popolazione studentesca, con trend analogo a quello presente in tutti i maggiori paesi europei.  Il lavoro saltuario / occasionale (23,2%), oggi è diventato prevalente rispetto al lavoro continuativo (16,4%), con un sostanziale cambiamento rispetto agli anni novanta. Il lavoro appare più diffuso fra gli studenti di origine sociale non privilegiata, con una percentuale del 41,7%; anche fra gli studenti in condizione privilegiata, ovvero con genitori laureati, il lavoro retribuito è ampiamente diffuso, con il 29,8% dei casi, una conferma che non si lavora soltanto per una motivazione economica.
(Fonte: www.ustation.it 11-11-2011)