UNIBO. Più cooperazione con Pechino e Shanghai Stampa
Bologna intensifica i rapporti con le università cinesi. Il rettore dell'ateneo Ivano Dionigi ha ricevuto in mattinata le delegazioni dell'Universita' Renmin di Pechino e della Tongji di Shanghai per potenziare i rapporti di cooperazione multilaterale che vedono coinvolti le Università, la Commissione Europea, i governi italiano e cinese. L'incontro all'Alma Mater avviene a pochi giorni dall'insediamento ufficiale del Comitato scientifico "Regione Emilia-Romagna - Tongji", al quale partecipano i rappresentanti delle università della regione, finalizzato a orientare e promuovere la collaborazione tra l'Universita' di Shanghai, i centri di ricerca e innovazione e le aziende del territorio. Nello specifico, con l'Universita' di Tongji è stato rinnovato l'accordo quadro ed è stata impostata la convenzione che prevede il corso di laurea magistrale in Automation Engineering, conseguenza della laurea triennale nell'ambito del progetto AlmaTong. La serie d’incontri che ha visto protagonisti i vertici dell'ateneo shanghainese porterà anche allo sviluppo dei rapporti di collaborazione per i dottorati e i progetti di ricerca nel settore ingegneristico e dell'automazione, ma anche in nuove discipline quali i new media (Dipartimento di Musica e Spettacolo e di Scienze della Comunicazione) e sulla proprietà intellettuale. Sul fronte new media la direttrice del Dipartimento Media della Tongji, Wang Li, dopo aver visitato il Dams (il Dipartimento di Scienze della Comunicazione) e la Cineteca, ha proposto accordi di mobilità tra docenti di cinema e mass media che si potrebbero allargare a scambio di studenti e ad accordi di ricerca e nel campo della didattica.
(Fonte: AGI 11-11-2011)