L'università di Napoli Federico II istituirà, in via sperimentale per il triennio 2019-22, la Scuola superiore Meridionale. La Scuola superiore Meridionale nasce con un cospicuo finanziamento d'avvio: essa avrà un ruolo importante per tutto il Mezzogiorno, privo di una tale istituzione. La selezione sarà limitata a trenta studenti per il primo anno, per i corsi ordinari, e sei per ognuno dei quattro dottorati. Essi sono Global History, Testi tradizioni e culture del libro, Studi italiani e romanzi, Archeologia e culture del Mediterraneo antico che hanno solide radici non solo a Napoli, ma in tutto il Sud. Gli studenti saranno selezionati da tutto il Paese e lo stesso si dica per i docenti: una selezione a largo raggio aperta a studiosi stranieri. Nel 2020 il numero degli studenti crescerà con l'istituzione di altri dottorati e delle lauree magistrali: nel terzo triennio si potrà giungere a centocinquanta studenti. L'innesto della grande tradizione delle scuole superiori al Sud potrà essere un balsamo di cui non una sola parte d'Italia, che ne è del tutto priva, potrà trarre beneficio ma l'intero Paese. (Fonte: C. De Seta, La Repubblica 09-06-19)