CLASSIFICA ARWU. SAPIENZA, UNIPI E UNIFE A PARI MERITO NELLA FASCIA 151-200, MA ROARS LE HA MESSE IN FILA Stampa

Come ogni anno, a Ferragosto sono pubblicati i risultati della classifica internazionale ARWU (Academic Ranking of World Universities), nota anche come classifica di Shanghai. Roars ha messo in evidenza che il richiamo alle armi di un ottuagenario e l'affiliazione fake di un top scientist che invece sta a Ferrara sono i vantati "reclutamenti di top scientists" con cui Sapienza di Roma si è assicurata il primo posto tra le università italiane nel Ranking ARWU. Senza questi due "reclutamenti", il primo posto sarebbe spettato a Pisa.
Tuttavia c'è un ex-aequo tra i primi tre atenei italiani nella fascia 151-200 della classifica generale, dove l'ordine con cui sono elencati da ARWU è solo alfabetico: Sapienza University of Rome 1-3, University of Pisa 1-3, University of Milan 1-3. Per poterli confrontare, bisognerebbe conoscere il Total score, che però è lasciato in bianco e lo si trova solo per i primi 100 atenei in classifica. Ma Roars, utilizzando i punteggi dei sei indicatori (Alumni, Award, HiC, N&S, PUB, PCP), la cui somma pesata produce lo score finale, ha scoperto che il vantaggio di Sapienza riguarda HiC, che dipende dal numero di Highly Cited Researchers. Ma è proprio questo indicatore, che riporta per Sapienza dati non validi, a determinarne la perdita di punteggio. Una volta corretti i dati degli Highly Cited Researchers (HiR), la prima delle italiane non è più Roma Sapienza ma Pisa: University of Pisa, 21,05; Sapienza University of Rome, 20,62; University of Milan, 18,98. (Fonte: G. De Nicolao, Roars 16-08-19)