AUMENTERANNO I POSTI PER MEDICINA E ALTRI CORSI DI LAUREA IN AMBITO SANITARIO Stampa

Carenza di medici e numero chiuso a Medicina. Il ministro Bussetti dichiara in un'intervista a La Repubblica: "Noi abbiamo una carenza di medici e in prospettiva ce ne saranno anche meno e abbiamo la necessità di reclutarne di più. Abbiamo già aumentato, quest'anno, i posti di 900 unità, passando da 9100 a 10000, ma dall'anno prossimo aumenteremo del 20%. Anche noi vorremmo abolire il numero chiuso, ma le università hanno dei limiti oggettivi strutturali e organizzativi. Piano piano aumenteremo sempre più i posti, non solo per medicina ma anche per gli altri corsi di laurea in ambito sanitario come veterinaria e odontoiatria."
Data la penuria negli ospedali italiani di medici, molti dei quali già in pensione sono stati richiamati per fronteggiare le emergenze, ci si chiede per qual motivo non è stato ancora abolito il numero chiuso. La risposta è semplice: ogni anno quasi 60.000 mila studenti si presentano alle selezioni per il test d'ingresso. Senza il test si creerebbe un affollamento che le Università non sono attrezzate a fronteggiare. Dovrebbero assumere altri professori e, soprattutto, investire sulle infrastrutture per mantenere il livello didattico alto. Servirebbero risorse finanziarie, che scarseggiano, nuovi locali, aule e laboratori per far fronte a una massa così rilevante di studenti. (Fonte: F. De Fazio, www.psbprivacyesicurezza.it 29-03-19)