IL DEF SUL SETTORE UNIVERSITARIO. MISURE ALLO STUDIO, ANNUNCI, PREVISIONI Stampa

«Nel settore universitario - si legge nel DEF - sono allo studio misure per agevolare l'accesso alla no tax area al fine di ampliare la platea di studenti beneficiari dell'esenzione dal pagamento delle tasse universitarie e consentire a un numero sempre maggiore di studenti di accedere alla formazione universitaria e all'Alta formazione artistica musicale e coreutica». C'è come detto anche un riferimento al tema sempre caldo delle borse di studio: «È prevista, inoltre, la stabilizzazione da parte delle Regioni del Fondo integrativo statale per la concessione di borse di studio per gli studenti meritevoli ma privi di mezzi e la semplificazione delle procedure amministrative necessarie all'erogazione delle borse di studio». Sul fronte del numero chiuso, il DEF annuncia che si procederà «alla revisione del sistema di accesso ai corsi a numero programmato, attraverso l'adozione di un modello che assicuri procedure idonee a orientare gli studenti verso le loro effettive attitudini». Il DEF ricorda anche come la legge di bilancio per il 2019 abbia messo a disposizione risorse per l'assunzione di circa 1.500 nuovi ricercatori TD di tipo b. Infine «per i ricercatori confermati a tempo indeterminato si prevede il passaggio nei ruoli di professore associato», ma si ignora la procedura. In più si prevede anche un incremento di 100 milioni l'anno, a partire dal 2020, per il Fondo di finanziamento ordinario delle Università: «Un primo incremento di 40 milioni è previsto già per il 2019». (Fonte: M.B., S24 12-04-19)