STOP A SIMULAZIONI VQR DEI COLLEGI DI DOTTORATO Stampa

La principale novità delle nuove linee guida per l'accreditamento dei dottorati, varate dal MIUR, è stata la scomparsa del requisito basato sui voti VQR individuali dei docenti. Ma l'ANVUR non si era arresa e aveva pubblicato sul suo sito le istruzioni per chiedere la simulazione degli indicatori R e X1 dei collegi da accreditare. Senza la lettera ai rettori del capo dipartimento MIUR Giuseppe Valditara, il criterio principe per ripartire la cosiddetta quota "post lauream" avrebbe continuato ad essere la somma degli indicatori R+X1. A quanto pare la resistenza a oltranza di ANVUR aveva il sostegno di alcuni rettori "nostalgici" che, con l'aiuto di ANVUR, volevano continuare ad usare le vecchie linee guida. Una fronda cui Valditara assesta un duro colpo, anticipando che il MIUR si muoverà nella direzione auspicata dal CUN: «si specifica che nel prossimo Decreto ministeriale di ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario verrà eliminato ogni riferimento ai risultati conseguiti nell'esercizio della VQR per i componenti dei collegi di dottorato». Riesumare R e X1 significa aumentare il numero dei docenti esclusi dai collegi e anche aumentare considerevolmente il lavoro dei coordinatori e del personale tecnico amministrativo che segue le procedure di accreditamento. La scelta del capo dipartimento di non utilizzare più in modo improprio indicatori sviluppati per tutt'altre finalità appare ragionevole, resta tuttavia l'incognita del criterio che verrà utilizzato dal MIUR per la ripartizione della parte "post lauream" dell'FFO 2019. (Fonte: Roars 25-03-19)