ACCREDITAMENTO DEI DOTTORATI. ADDIO ALLA VQR? Stampa

Probabilmente la novità di maggior rilievo nelle linee guida 2019 per l'accreditamento dei dottorati è l'addio alla VQR. Una novità non da poco. Infatti, era grazie al requisito introdotto nel 2014 sugli indicatori R e X del collegio dei docenti che la VQR, da valutazione aggregata delle strutture, si era trasformata in valutazione degli individui. In molti casi, chi aveva rimediato brutti voti non solo ha dovuto fare outing, ma, più o meno gentilmente, è pure messo alla porta per non compromettere l'accreditamento del collegio di cui faceva parte fino al giorno prima. L'altra novità è che le nuove linee guida sono più semplici: non solo ci sono meno regole, ma esse sono verificabili in modo relativamente semplice. Tutto bene allora? Non del tutto. Le linee guida sono uscite tardi e c'è stata una paradossale interpretazione ex-post tramite FAQ di cosa voglia dire "superare". Un altro paradosso, cui cercheremo di dare spiegazione, è il template messo a disposizione da ANVUR per valutare la Qualificazione del collegio dei docenti, attraverso gli Indicatori R e X1 dell'ultima VQR. Che senso ha riesumare questi indicatori, se essi sono spariti dalle linee guida?
Per approfondire http://tinyurl.com/yysnaobg (Fonte: Roars 15-03-19)