In cinque anni salito al 29% il rapporto rette medie studenti/ FFO Stampa
Fra 2005 e 2010 i contributi medi pagati da ogni studente negli atenei, statali e non, sono cresciuti del 38,3%, e solo nell'ultimo anno l'aumento è stato dell'8,7%, dai 1.024,5 euro chiesti in media a ogni iscritto nel 2009 ai 1.113,6 pretesi nel 2010. In qualche caso, le cifre scritte nei bilanci dello scorso anno, gli ultimi disponibili, segnano una vera e propria esplosione rispetto a quelle contabilizzate solo 12 mesi prima: a Catania l'aumento complessivo è stato del 51%, a Ferrara del 42%, alla Federico II di Napoli del 39,6%, mentre entrate più leggere si incontrano in pochi casi come a Potenza (-22%), alla Suor Orsola di Napoli (-18,8%) o Palermo (-10%). In diminuzione generale, invece, il fondo integrativo per il diritto allo studio, sceso quest'anno a poco più di 100 milioni di euro. Gli studenti hanno versato ai propri atenei statali 2 miliardi tondi (2.003 milioni, per la precisione), e l'assegno ministeriale si è fermato a quota 6,9 miliardi: il rapporto fra le due cifre è del 29 per cento, cioè 9 punti sopra rispetto al tetto fissato dalla legge. In particolare, sono 34 università su 61 a superare il limite, e in sette casi (Urbino, Bergamo, Venezia, Varese, e a Milano Politecnico, Statale e Bicocca) gli studenti portano in ateneo una somma superiore al 30 per cento del fondo ordinario.
(Fonte: G. Trovati, Il Sole 24 Ore 18-07-2011)