INFORMATION AND COMMUNICATIONS TECHNOLOGY (ICT). IL GAP FRA DOMANDA E OFFERTA DI LAUREATI Stampa

Negli ultimi 5 anni la media è stabile nell'ordine delle 7/8mila figure l'anno, ma i laureati specializzati in discipline informatiche sono solo il 2,3% del totale nazionale. E c'è un altro problema. «La tendenza a terminare gli studi dopo la laurea triennale "Info" è ancora in crescita anche se meno accentuata perché persiste la percezione della certezza dello sbocco professionale. E al cospetto di immatricolazioni nelle facoltà Ict che continuano ad aumentare corrisponde un forte tasso di abbondono nel percorso di studi».
Si laurea infatti solo il 40% dei nuovi iscritti triennali e nel computo complessivo fra tutti i percorsi di studio, su oltre 26mila iscritti nel 2017 si sono laureati solo 7.700 studenti. Come invertire la tendenza? L'istituzione di lauree mirate in materie come Data Science, Big Data e cybersecurity è solo un primo passo. Il vero scoglio da superare «è la scarsa percezione degli studenti circa l'utilizzo delle proprie competenze dentro l'azienda, la convinzione che fare il compito dello sviluppatore sia unicamente quello di creare app e non invece progettare applicazioni al servizio di specifici processi». E non va infine dimenticato che le donne, attualmente, rappresentano solo il 24% dei laureati Ict. (Fonte: M. Ferretti, IlSole24Ore 17-01-19)