DEEP LEARNING, UN SISTEMA CHE SFRUTTA UNA CLASSE DI ALGORITMI DI APPRENDIMENTO AUTOMATICO Stampa

Il Deep Learning, la cui traduzione letterale significa apprendimento profondo, è una sottocategoria del Machine Learning (che letteralmente viene tradotto come apprendimento automatico) e indica quella branca dell'Intelligenza Artificiale che fa riferimento agli algoritmi ispirati alla struttura e alla funzione del cervello chiamate reti neurali artificiali. Il Deep Learning (noto anche come apprendimento strutturato profondo o apprendimento gerarchico) fa parte di una più ampia famiglia di metodi di Machine Learning basati sull'assimilazione di rappresentazioni di dati, al contrario di algoritmi per l'esecuzione di task specifici. Le architetture di Deep Learning (con le quali oggi si riporta all'attenzione anche del grande pubblico il concetto di rete neurale artificiale) sono per esempio state applicate nella computer vision, nel riconoscimento automatico della lingua parlata, nell'elaborazione del linguaggio naturale, nel riconoscimento audio e nella bioinformatica (l'utilizzo di strumenti informatici per descrivere dal punto di vista numerico e statistico determinati fenomeni biologici come le sequenze di geni, la composizione e la struttura delle proteine, i processi biochimici nelle cellule, ecc.). Con il Deep Learning vengono simulati i processi di apprendimento del cervello biologico attraverso sistemi artificiali (le reti neurali artificiali, appunto) per insegnare alle macchine non solo ad apprendere autonomamente ma a farlo in modo più "profondo" come sa fare il cervello umano dove profondo significa "su più livelli" (vale a dire sul numero di layer nascosti nella rete neurale – chiamati hydden layer: quelle "tradizionali" contengono 2-3 layer, mentre le reti neurali profonde possono contenerne oltre 150). (Fonte: N. Boldrini, www.ai4business.it 16-10-18)