Il CUN chiede di integrare il CD dell’ANVUR con esponenti del mondo umanistico Stampa
Nell'adunanza del 27 gennaio, il Consiglio universitario nazionale (CUN) ha adottato una mozione sulla nomina in via preliminare dei componenti del Consiglio Direttivo dell'ANVUR. Nella mozione il CUN esprime il proprio disappunto per il fatto che tra i consiglieri nominati dalla Gelmini e approvati dal Consiglio dei Ministri non figurino persone che svolgano la loro professione nel campo delle aree umanistiche della formazione e della ricerca (scienza giuridica, cultura letteraria, linguistica, storica, geografica, filosofica, psicologica e tutte le aree relative alla valorizzazione e alla salvaguardia del patrimonio storico, archeologico, artistico e culturale italiano). Considerato che "in questi settori occorre formulare e applicare specifici criteri di valutazione che siano costruiti senza aprioristica e acritica assunzione di parametri quantitativo-statistici", il CUN chiede che in questo particolare momento in cui si stanno elaborando e approvando i criteri e gli standard di valutazione "il consiglio direttivo dell'ANVUR sia opportunamente integrato con le competenze specifiche proprie dell'area umanistica".