UK. LO SCIOPERO PIÙ LUNGO DELLA STORIA DELLE UNIVERSITÀ INGLESI. E SI SCOPRE ANCHE CHE I PRECARI E IN PARTICOLARE I DOTTORANDI SONO UNA PARTE PREPONDERANTE DELLA DOCENZA Stampa

Si parla di 61 università coinvolte e di un milione di studenti le cui lezioni sono a rischio. Lo sciopero nasce dalla protesta contro il progetto di legare le pensioni dei docenti ai rendimenti azionistici per far fronte alle difficoltà del loro fondo pensionistico. [...] La risposta del management è stata molto violenta, non solo detrarranno totalmente il salario dei 14 giorni di sciopero, ma la cosa più grave è che in seguito alla fine dello sciopero i dirigenti di quasi tutte le università hanno chiesto ai professori di riorganizzare tutte quelle lezioni che andranno perse. [...] Dopo la minaccia del management di detrarre il 25% della paga per "action short of a strike", i primi a vacillare sono stati i precari e in particolare i dottorandi che costituiscono una parte preponderante della docenza sopratutto perché sono quelli che coprono i seminari in cui hai un rapporto più diretto con gli studenti. L'università inglese si basa sempre di più sul lavoro precario: pagato a ore; fixed term; part-time o contrattualizzati. I ruoli di docenza sono assegnati sempre di più a queste figure contrattuali precarie. Il sindacato ha portato avanti un'azione molto concreta e ha dato la possibilità ai precari di richiedere un rimborso per il salario perso durante lo sciopero. I fondi di cui si parla si aggirano intorno alle 500 sterline a persona per l'intero periodo di sciopero [...] (Fonte: Red.ne Roars 09-03-18)