POLIMI. DOTTORI DI RICERCA, PER IL 94,7% LAVORO DOPO 1 ANNO Stampa

I dottori di ricerca (PhD) del Politecnico di Milano sono stati oggetto nel dicembre 2017 di un'indagine occupazionale che ha coinvolto più dell'80% di chi ha conseguito il titolo nel 2015 e 2016, quasi seicento persone. Ne emerge un quadro molto positivo e non scontato. Sono lontani i tempi in cui il dottorato era solo il primo passo per la carriera universitaria. "A un anno dal titolo - si legge nella nota - il 94,7% è occupato: poco meno della metà dei dottori di ricerca (dato in decrescita, erano poco più di metà nell'ultima indagine) continua una professione nel settore della ricerca al Politecnico e nelle università internazionali. Il 10% circa è lavoratore autonomo. I restanti PhD lavorano in azienda e di questi il 72,3% con un contratto a tempo indeterminato (dato quest'ultimo che li porta a superare di più di venti punti il già ottimo 51% raggiunto dai laureati).
A indicare il riconoscimento da parte del mercato del lavoro lo stipendio medio, circa 2.000 euro mese, il 35 % in più rispetto al laureato. Il dottorato di ricerca è un chiaro investimento sul proprio futuro. (Fonte: Italpress 06-03-18)