TRA IL 2006 E IL 2016 20MILA DOTTORI DI RICERCA SONO STATI ASSUNTI DALLE AZIENDE Stampa

Se si esaminano i dati di Eurostat, si scopre che tra il 2006 e il 2016 i dottori di ricerca assunti dalle università sono aumentati di 12.000 unità, mentre quelli che hanno trovato posto in azienda sono cresciuti di ben 20.000. E in alcuni settori la domanda delle imprese è addirittura superiore all'offerta. È il caso, ad esempio, dell'Ingegneria informatica, per la quale le aziende sono continuamente a caccia di laureati brillanti e dottori di ricerca. Al punto che per le università è molto difficile riuscire a trattenere e coltivare i propri talenti. I dati nazionali confermano le migliori performance occupazionali di chi ha continuato gli studi dopo la laurea. Secondo AlmaLaurea, a un anno dal titolo, i dottori che hanno un lavoro sono l'85 per cento. I laureati magistrali per raggiungere un tasso di occupazione paragonabile debbono attendere 5 anni dalla laurea. Mentre a 12 mesi dal titolo risultano occupati solo nel 71 per cento dei casi. Il dottorato costituisce un vantaggio anche a livello retributivo, garantendo stipendi medi da 1.610 euro mensili, a fronte dei 1.153 dei laureati a un anno dal titolo e dei 1.405 di quelli che hanno completato gli studi da 5 anni. (Fonte: www.universita.it 16-03-18)