La forma di valutazione della ricerca più usata nel mondo Stampa
La forma di valutazione della ricerca che più è usata nel mondo, anche per i finanziamenti, è quella preordinata alla selezione di specifici progetti di ricerca proposti dalla stessa comunità scientifica (singoli, gruppi, o reti di gruppi di varie istituzioni), ed effettuata tipicamente da appositi enti pubblici istituiti a tale scopo, o anche da privati, come le fondazioni. Basta solo visitare i siti internet di queste agenzie per rendersi conto che è lì che si giocano le partite importanti per identificare i buoni ricercatori e la buona ricerca. E’ con la previsione di numerosi e ben dotati programmi di finanziamento su progetti, nella loro concezione e nella loro gestione, che s’interviene per valutare e sostenere la ricerca di qualità, ovunque si trovi. I Research Councils britannici, la DFG e la Fraunhofer tedesche, l’ANR francese, i NIH e la NSF statunitensi, sono tutti esempi classici o recenti di agenzie di finanziamento della ricerca - condotta poi materialmente da Università, enti pubblici e privati, imprese - su progetto. Per selezionare i migliori progetti per ciascuna tipologia di finanziamento si ricorre a procedure di valutazione che fanno quasi sempre ricorso a giudizi esperti di scienziati, colleghi dei proponenti (responsabili e/o esecutori dei progetti). Tali ricercatori agiscono da arbitri e valutatori per questi veri e propri “concorsi d’idee”, e determinano quindi, in una forma o in un’altra, l’assegnazione d’ingenti quantità di denaro all’interno delle diverse comunità scientifiche di riferimento. Si tratta, né più né meno, di un’estensione funzionale del processo di revisione tra pari che ha luogo nelle decisioni editoriali relative alla pubblicazione di articoli, saggi monografici, atti di convegni, ecc. e che realizza quel controllo di qualità che una comunità di ricerca esercita su se stessa per mantenere degli standard scientifici appropriati alla disciplina, giudicando ciò che è buono o meno buono secondo canoni opportunamente formalizzati in base allo specifico programma. (http://cronaca.anvur.it/2010/11/come-ti-vedo-e-rivedo-la-ricerca.html 11-11-2010)