Fondi per l’università nella legge di stabilità Stampa
Nel maxiemendamento governativo della legge di stabilità approvata venerdì 19 alla Camera ha trovato spazio la proposta sul «piano straordinario per la chiamata di professori di seconda fascia per ciascuno degli anni 2011-2016», che aveva portato vicino al naufragio la riforma Gelmini e che secondo le nuove previsioni potrà invece partire dal gennaio prossimo (da oggi il DDL sarà in discussione alla Camera). Le assunzioni degli associati andranno in deroga anche ai vincoli del turn over, e saranno finanziate da una quota degli 800 milioni aggiuntivi (500 milioni dal 2012) destinati al fondo ordinario. Gli ultimi sviluppi parlamentari  danno di nuovo in crescita le chance di approvazione del DDL, mentre la questione fondi è stata blindata nella legge di stabilità. La dote è di 800 milioni per il 2011 (contro un taglio originario da 1,24 miliardi) e di 500 milioni l'anno dal 2012, e porta il fondo ordinario a 6,77 miliardi per l'anno prossimo e a 6,65 l'anno successivo (nel 2010 è di 7,2 miliardi). (G. Trovati, Il Sole 24 Ore 22-11-2010)