NUOVI FONDI PER LA RICERCA CON IL BANDO SUI 12 CLUSTER TECNOLOGICI, CON INDUSTRIA 4.0 E SALUTE, AEROSPAZIO E AGRIFOOD Stampa

Un’importante boccata di ossigeno per la ricerca è in arrivo. A partire da quella industriale con il bando sui 12 cluster tecnologici atteso nelle prossime settimane che finanzierà con 350 milioni progetti che vedono insieme imprese, università e centri di ricerca nello sviluppo di nuove tecnologie . E con industria 4.0 insieme a salute, aerospazio e agrifood che avranno la massima priorità anche per i fondi. «In un contesto globale sempre più basato sulla società e sull’economia della conoscenza università e ricerca sono fondamentali. La loro valorizzazione attraverso specifici investimenti e il riconoscimento delle eccellenze non sono questioni di settore: interessano l'intero Paese, il suo tessuto produttivo, il suo sviluppo economico», avverte la ministra dell’Istruzione, Università e Ricerca Valeria Fedeli che ricorda come il bando attui il Programma nazionale per la ricerca «su cui stiamo accelerando». Ma il MIUR è pronto a mettere sul piatto altri 250 milioni che saranno attinti dal “tesoretto” non speso negli anni dall’Iit, l’Istituto italiano di tecnologia di Genova, e che saranno destinati per finanziare l’assunzione di mille ricercatori e il potenziamento dei Prin (i progetti di ricerca interesse nazionale) destinato agli atenei, il cui bando atteso entro l’estate avrà un super budget da 200 milioni circa. (Fonte:M. Bartoloni, IlSole24Ore 04-06-17)