INDICATORE ISPD (INDICATORE STANDARDIZZATO DI PERFORMANCE DIPARTIMENTALE) DISTRIBUISCE 1,3 MILIARDI DI € Stampa

Redazione Roars ha ricevuto la lettera che il presidente del consiglio direttivo di ANVUR prof. Andrea Graziosi ha inviato ai rettori italiani sui dipartimenti eccellenti. La lettera accompagna l’invio ai rettori dei dati riguardanti l’indicatore ISPD (Indicatore Standardizzato di Performance Dipartimentale) sulla base del quale sono stati selezionati i 352 dipartimenti quasi eccellenti. Nella lettera si legge che ANVUR concede ai rettori la visione dell’indicatore ISPD. Il “sovrano” raccomanda ai rettori di farne buon uso. E si premura altresì di ricordare loro che comunque farà pervenire linee guida per l’uso dei dati a livello di Ateneo. Cosa accadrebbe in un paese normale se la comunità accademica ricevesse una comunicazione del genere? Prima di tutto si comincerebbe a pensare che sulla base dei valori di ISPD si distribuiscono ben 1,3 miliardi di €. Quindi la comunità scientifica si domanderebbe se quegli indicatori sono costruiti su una base scientifica nota. Ci si domanderebbe se quegli indicatori sono stati validati dalla comunità scientifica di riferimento, diciamo gli studiosi di bibliometria e statistica. Poi ci si domanderebbe se qualcuno ha adottato un sistema simile per distribuire le risorse. Molti si domanderebbero com’è costruito l’ISPD, se è possibile verificare e riprodurre i conti; se sono disponibili i dati di base su cui i conti sono stati fatti.
Ci piace pensare che dopo aver constatato che la risposta a tutte queste domande è NO, la comunità scientifica farebbe sentire la propria voce e forse tenterebbero di opporsi all’adozione di una misura di politica economica così anomala. (Fonte: Red.ne Roars 29-05-17)