UNIVERSITÀ EUROPEE CONVENIENTI PER LE RETTE E/O PER IL COSTO DELLA VITA Stampa

In molti Paesi europei si può frequentare l’università spendendo davvero poco. Tra tasse molto basse o addirittura assenti, varie forme di sostegno economico agli studenti e affitti abbordabili, ecco dove si può prendere una laurea low cost. In Germania, per esempio, c’è la Humbdolt Universitat di Berlino. Un ateneo che è molto più che low cost: è totalmente gratuito. In generale tutte le università tedesche hanno tasse simboliche o addirittura pari a zero. Tra quelle in cui si studia gratis ci sono Free University Berlin, Berlin Technical University, Technical University of Munich e University of Hamburg. In Polonia le tasse non sono propriamente low cost (si può arrivare anche a quasi 4mila euro annui), ma un po’ dappertutto – compresa la capitale, Varsavia – si può vivere e studiare spendendo in tutto meno di 400 euro al mese. Tra i paesi europei in cui studiare è low cost ci sono anche i Paesi Bassi. I corsi universitari sono tenuti per lo più in inglese e sono presenti numerose e importanti forme di sussidio. In Belgio, poi, ci sono delle agevolazioni specifiche per i cittadini europei. Così, se gli stranieri extracomunitari possono arrivare a pagare oltre 3.800 euro all’anno, per gli studenti dell’UE le tasse si riducono notevolmente, attestandosi tra i circa 600 e i circa 800 euro annuali. E tra le nazioni europee nelle quali l’università è low cost ci sono pure Spagna e Francia. Nel primo caso sono bassi sia le tasse che il costo della vita. Nel paese transalpino, invece, le rette universitarie sono decisamente più che abbordabili, anche se gli affitti e le altre spese non sono di certo particolarmente contenuti. Infine l’Austria. Forse non sarà un paese in cui il costo della vita è particolarmente basso, ma di certo lo sono le tasse universitarie: appena 360 euro l’anno. (Fonte: universita.it 17-01-17)