DIS-COLL, GIÀ DAL 2017 TUTTI GLI ASSEGNISTI E DOTTORANDI DI RICERCA TITOLARI DI BORSA DI STUDIO POTRANNO RICHIEDERLA Stampa

Dis-Coll, indennità di disoccupazione, sarà estesa anche a dottorandi e ad assegnisti di ricerca a partire da luglio 2017. In sede di discussione del DdL sul lavoro autonomo è stato approvato l’emendamento che chiedeva l’estensione del sussidio di disoccupazione per i collaboratori anche ai ricercatori. Potranno richiedere la Dis-Coll già dal 2017 tutti gli assegnisti e dottorandi di ricerca titolari di borsa di studio. La Dis-Coll, prorogata per i collaboratori con il Milleproroghe fino al mese di giugno, diventerà strutturale proprio con l’entrata in vigore del DdL sul lavoro autonomo estendendo la categoria dei precari che ne potranno fare richiesta. Sarà il testo a dover definire le regole, i requisiti per richiederla e l’importo della Dis-Coll che, sulla base di quanto previsto attualmente per i collaboratori, sarà pari al 75% del reddito medio mensile, a condizione che esso sia pari o inferiore a 1.195 euro. Nel caso in cui il suddetto reddito medio mensile superi invece i 1.195 euro, l’indennità di disoccupazione sarà pari al 75% del predetto importo incrementata di una somma pari al 25% della differenza tra il reddito medio mensile e il predetto importo. In ogni caso, l’ammontare dalla Dis-Coll non potrà superare, sulla base delle disposizioni attualmente in vigore, i 1.300 euro mensili. (Fonte: A. M. D’Andrea, www.forexinfo.it 01-03-17)