CONCORSO NAZIONALE PER L'ACCESSO ALLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA. IN DISCUSSIONE IL SALVATAGGIO DEI TEST DI OTTOBRE Stampa

Si torna a parlare del concorso nazionale per l'accesso alle scuole di specializzazione in medicina, che nella sua ultima edizione - lo scorso ottobre, dal 28 al 31 - ha suscitato non poche polemiche per l'anomalia che ha interessato lo svolgimento del test: le domande delle prove del secondo e del quarto giorno sono state invertite. Un errore rilevato dallo stesso ministero e ammesso dal Cineca, il Consorzio interuniversitario incaricato di somministrare i test. Se subito dopo il Miur aveva stabilito di annullare e ripetere le prove oggetto dell'errore determinato dal Cineca, ha poi comunicato di aver trovato una soluzione per "salvare" i test: stabilendo che, nelle due aree interessate dall'anomalia, 28 domande su 30 erano comunque "valide ai fini della selezione". Con un criterio che però non ha trovato d'accordo diversi medici. "Un criterio valutativo che tutto fa tranne che rispecchiare il merito dei candidati che hanno partecipato al concorso - sostiene e spiega a Repubblica Parma Giovanni Allegretti, laureato in medicina e aspirante specializzando in anestesia e rianimazione - anzi paradossalmente ha avvantaggiato chi ha sbagliato le risposte". Per sostenere la sua tesi Allegretti fa riferimento al ricalcolo del punteggio dei candidati attuato per rimediare all'errore commesso, senza dover ripetere la prova. "La scelta di 'neutralizzare’ quelle due domande, avvenuta attribuendo un punto per ciascuna - dice Allegretti - ha stravolto la graduatoria e uniformato il punteggio dei candidati. Inizialmente era attribuito 1 punto per ogni risposta corretta, 0 punti per la risposta non data e -0,3 punti per ogni risposta sbagliata. In questo modo, chi ha fornito le risposte sbagliate ha recuperato ben 2,6 punti, ottenendo un vantaggio rispetto a chi aveva risposto correttamente, perché ha recuperato quello svantaggio di 0,6 punti che prima lo distaccavano da chi aveva risposto correttamente". (Fonte: A. Trentadue, R.it Parma 12-02-2015)