RICERCA. CREDITO D’IMPOSTA PER LE ASSUNZIONI DI PERSONALE ALTAMENTE QUALIFICATO Stampa
Si avvicina la data in cui sarà possibile fruire del credito d'imposta per le assunzioni di personale altamente qualificato (introdotto con l'articolo 24 del Dl 83/12) ovvero dei soggetti in possesso di un dottorato di ricerca universitario o di una laurea magistrale, purché, in questo secondo caso, impiegato in specifiche attività di ricerca e sviluppo. È stato, infatti, emanato il decreto interministeriale previsto per dare attuazione alla disposizione di legge. Il provvedimento, oltre a disciplinare alcuni aspetti peculiari del meccanismo agevolativo, ha chiarito definitivamente che il beneficio potrà essere richiesto e fruito per tutte le assunzioni a tempo indeterminato effettuate a partire dal 26 giugno 2012, data di entrata in vigore del Dl 83. Per gli anni successivi sono, invece, agevolabili i costi sostenuti per le medesime finalità a partire dal 1° gennaio di ciascuno di essi. A favore del credito d'imposta in discussione sono stanziati 25 milioni di euro per il 2012 e 50 milioni di euro per il 2013 e seguenti. Da essi, però, bisogna escludere quelli riservati alle imprese che hanno sede o unità locali nei territori dei comuni interessati dall'evento sismico del 20 e del 29 maggio 2012 (2 milioni di euro per il 2012 e 3 milioni di euro per il 2013 e seguenti). Dunque, per questi ultimi soggetti – al pari delle start up innovative e degli incubatori certificati, introdotti dal decreto legge 179/12 – ci sono delle corsie preferenziali nell'accesso all'incentivo, che il decreto di ieri chiarisce nel dettaglio.
(Fonte: A. Sacrestano, IlSole24Ore 23-02-2013)