RICERCA. IL SISTEMA DI VALUTAZIONE ERC Stampa

Anche quest’anno è stato aperto il bando “Starting Grant” dell’ERC, European Research Council, che è rivolto a ricercatori che iniziano la propria attività di ricerca indipendente (coloro i quali hanno ottenuto il dottorato tra due e meno di dodici anni). Esiste uno schema simile per chi è più avanti nella carriera (Advanced Grant). Sono previste deroghe sull’età per maternità e motivate interruzioni dell’attività scientifica. Questo finanziamento è particolarmente consistente, e prevede fino a 2 milioni di Euro per progetti di durata quinquennale, una vera manna nel panorama italiano. La domanda è costituita da due parti: il CV del proponente e il progetto di ricerca. Il bando è rivolto ad un singolo ricercatore e il criterio di valutazione è solo l’eccellenza, senza considerazioni geopolitiche. Può essere finanziata qualsiasi tipo di ricerca. Date le ingenti risorse finanziare, (circa 930 milioni di euro per il bando 2013), è ovvio che l’accademia italiana cerchi di promuovere a tutti i livelli la più ampia partecipazione. Il sistema di valutazione dell’ERC è stato accettato da 27 paesi europei dal 2007. Rappresenta quindi uno schema collaudato, per la valutazione dei singoli ricercatori, almeno per quella che è definita “eccellenza”.
Tutte le informazioni contenute in questo articolo (inviato da M. Bella a Roars) sono nel sito dell’European Research Council, www.erc.europa.eu. La scadenza per la partecipazione al bando “consolidator”, la seconda parte del bando ERC-StG 2013, è il 21 Febbraio 2013.
(Fonte: M. Bella, roars.it 11-12-2012)