IL GOVERNO ITALIANO NON PUÒ RIDURRE LA SPESA PUBBLICA ABBASSANDO GLI STIPENDI DEI PROPRI DIPENDENTI Stampa
Su un intervento del governo finalizzato alla riduzione del deficit pubblico la Corte Costituzionale ha pronunciato un'importante (e discussa) sentenza (17 ottobre 2012 N. 223). La sentenza, per ciò che espressamente statuisce, ha degli effetti significativi sulle modalità di riduzione della spesa in generale mediante interventi sui pubblici dipendenti. In breve, il governo italiano non può ridurre la spesa pubblica abbassando gli stipendi dei propri dipendenti. Articolo completo e commenti a questo link.
(Fonte: A. Bisignano, noisefromamerika.org. 27-12-2012)