RETRIBUZIONI. POSSIBILE BLOCCO DELL'INDICIZZAZIONE DELLE PENSIONI PIÙ RICCHE Stampa

Le fonti di finanziamento per mandare in pensione con le regole precedenti alla riforma Fornero gli esodati diventano tre: i 9 miliardi già stanziati finora, i 100 milioni del fondo previsto dalla legge di Stabilità, altri 554 milioni aggiunti con l'emendamento di ieri (12-11-12) che prevede il blocco, nel 2014, dell'adeguamento all'inflazione per la parte di pensione superiore a sei volte il minimo Inps (2.883,18 nel 2012). Il congelamento dell'indicizzazione è previsto per il solo 2014, poiché i risparmi realizzati dallo Stato si trascinano negli anni successivi. Attualmente, secondo la classificazione delle pensioni per classi di importo, quelle tra 2.500 euro il mese e 3mila sono quasi 226mila, parte delle quali subirà la penalizzazione. A queste si aggiungeranno le 265 mila che già superano 3 mila euro. Esiste però una possibilità che il blocco della perequazione non scatti. L'emendamento prevede infatti che «entro il 30 settembre 2013» il governo monitorerà gli esodati. «Qualora l'esito di tale monitoraggio riveli la disponibilità di risorse continuative a decorrere dall'anno 2014, entro i successivi 30 giorni, con decreto» del presidente del Consiglio la rivalutazione delle pensioni superiori a 6 volte il minimo potrà essere ripristinata del tutto «ovvero in misura ridotta». Solamente nella circostanza nella quale i risparmi non fossero sufficienti, ci si affiderebbe alla deindicizzazione delle pensioni più corpose, ossia quelle maggiori di 3.000 euro, recuperando così un capitale per coprire le possibili esigenze del 2014. Su questo punto, ad ogni modo, si farà un vertice per discutere su come agire solamente all’inizio del prossimo anno. Come dichiarato dal viceministro del Lavoro, Michel Martone, nell’evenienza in cui non fossero adeguate le risorse del fondo al momento a disposizione, sarà messa in atto dunque una clausola di copertura secondo la quale le risorse sarebbero invece ottenute dalla deindicizzazione delle pensioni il cui importo è sei volte superiore al minimo.
(Fonti: Ansa, Corsera, leggioggi.it 13-11-2012)