STUDENTI. PRESTITI D’ONORE E BORSE DI STUDIO. RIDUZIONE DELLE RISORSE Stampa

Le risorse a disposizione del Fondo di intervento integrativo tra le regioni e le province autonome per la concessione dei prestiti d'onore e l'erogazione delle borse di studio (gravanti sul capitolo 1695 del MIUR) sono scese al di sotto dei 100 milioni di euro (98.579.402,00 euro), rispetto agli oltre 125 milioni stanziati inizialmente. I circa 3 milioni di euro accantonati per le province autonome (e che aumenterebbero l'ammontare complessivo del Fondo a 101.628.250,00 euro) sono invece, al momento, indisponibili.
Il Fondo di intervento integrativo per il 2011 è ripartito sulla base di una tabella allegata al decreto. A scorrere i numeri, si scopre che è l'Emilia Romagna la regione che gode di maggiori risorse per il diritto allo studio, con 13.352.851,86 euro assegnati dal Fondo, seguita da Lazio (10.832.566,40), Lombardia (9.955.333,90) e Sicilia (9.773.210,95). La regione meno finanziata è la Valle d'Aosta (139.924,69 euro), seguita da Molise (263.607,85) e Basilicata (836.478,82). La tabella consente di analizzare le assegnazioni per tipologia di utilizzazione. Per la quota di riparto relativa agli alloggi (che ammonta al 15% del Fondo), la Lombardia è la regione più finanziata, con una quota del 23,93% sul totale; seguono Toscana (9,91%), Veneto (9,03%) e Marche (8,18%). A secco Molise e Valle d'Aosta, mentre godono di risorse esigue Basilicata (0,24%) e Abruzzo (0,66%). Per la quota relativa agli idonei (35% del Fondo), è la Sicilia a godere del maggior flusso di risorse (12,68%), seguita da Lazio (12,64%) ed Emilia Romagna (9,99%). Infine, con riferimento alla quota di riparto relativa alla spesa (50% del Fondo), è ancora l'Emilia Romagna in testa al ranking delle regioni più finanziate, con 8.759.815,01 euro (18,39%), seguita da Lazio (11,62%) e Sicilia (10,41%). Fanalino di coda la Valle d'Aosta (0,25%), seguita da Molise (0,24%) e Umbria (0,98%).
(Fonte: A. Lombardinilo, rivistauniversitas 08-11-2012)