UNIBO. LA NUOVA ERA DEI DIPARTIMENTI E DELLE SCUOLE Stampa
La riforma dell'Università disegna un modello organizzativo che non esiste in nessun Paese avanzato (si attendono smentite empiricamente fondate), dove, al contrario, per governare la quotidiana complessità delle università si è rafforzato il ruolo delle strutture intermedie (chiamate scuole o facoltà). Da noi, invece, il legislatore ha deciso che queste strutture siano deboli o inesistenti e che tutto il potere debba andare alle strutture di base, i dipartimenti. Il disegno istituzionale contenuto nella legge Gelmini è stato variamente attuato dagli statuti delle università italiane perché, come sempre, il riformatore italiano lascia margini di discrezione, cosa che non fa il legislatore tedesco, francese o olandese in materia di organizzazione delle università. Al di là delle soluzioni adottate localmente, resta il fatto che la legge Gelmini ha obbligato gli atenei a ridisegnare completamente i propri assetti organizzativi. Sull'Università di Bologna, l'impatto della legge Gelmini è stato piuttosto forte perché avevamo 23 facoltà e la legge ne consente al massimo 12 e, soprattutto, il decentramento romagnolo, fatto di 20 mila studenti e 8 facoltà. Il nuovo assetto comporta 33 dipartimenti, di cui solo 4 con sede in Romagna, e 11 scuole, tutte con sede a Bologna e dai poteri ancora poco chiari, è stato il prodotto, come in tutti gli altri atenei, di specifiche dinamiche interne, caratterizzate dalla naturale tendenza degli accademici a crearsi spazi organizzativi il più autonomi possibile. Le soluzioni adottate, non solo a Bologna, rendono estremamente problematico il coordinamento e il governo delle attività didattiche e la programmazione virtuosa delle risorse per il personale docente, e dunque rendono problematico governare complessivamente le università. Ci vorrà qualche anno per capire se questo andare contro tendenza tutto italiano sarà stato un'intuizione geniale oppure la solita riforma inutile, se non dannosa.
(G. Capano, Corriere di Bologna 16-10-2012)