ABILITAZIONE SCIENTIFICA. AUDIZIONE DEL MINISTRO PROFUMO AL CUN (25-07-12). QUATTRO SESSIONI DI ABILITAZIONE DAL 2012 AL 2016 Stampa

Il ministro ha comunicato che il bando per le abilitazioni scientifiche nazionali prevederà quattro sessioni dal 2012 a 2016. Il popolamento del sito docente sarebbe stato “perfetto”. Di interesse le dichiarazioni relative agli indicatori bibliometrici, in particolare per quanto riguarda la selettività delle mediane in via di elaborazione. La possibile elevata numerosità degli abilitati preoccupa il ministro.
Il ministro spera che possa essere elevato il limite del 20% previsto per il turn over nel DL 95/2012, spostandone la sua applicazione al 2013 (come auspicato dalla CRUI).
Ha dichiarato inoltre che il costo standard per studente sarà su base di Ateneo e non nazionale.
Ha affermato di temere un eccessivo numero di abilitati auspicandone una “spalmatura” nelle previste complessive 4 sessioni di abilitazioni nazionali. “Il sistema universitario non può permettersi troppi abilitati”.
Saranno date indicazioni ai candidati, che avessero fatto domanda, in merito alla possibilità di superare il paletto della mediana cosi da poter ritirare la domanda nei quindici giorni successivi alla chiusura del bando. Dato che i “bocciati” dovranno saltare le due tornate successive, ci si attende il ritiro dei candidati i cui indicatori non supereranno le mediane. La spiegazione del “bando lungo” potrebbe proprio stare nella necessità di garantire tempo sufficiente all’ANVUR per calcolare e pubblicare le mediane, senza le quali i candidati dovrebbero presentare domanda “al buio”. Il ministro ha dato indicazione di star tuttavia lavorando con le comunità scientifiche per individuare elementi di modulazione non meglio definita delle rigidità del processo a mediana … al riguardo ha detto di aver fatto dei “carotaggi” per metter meglio a punto le direttive di modulazione del criterio mediana. Sebbene sia difficile dare interpretazioni univoche, i “carotaggi” fanno pensare a indagini statistiche simili a quelle che hanno indotto l’ANVUR a produrre un documento (in contraddizione con la sua stessa Delibera n. 50 e con il D.M. “Criteri e parametri”) che cancellerebbe la precedente normalizzazione dell’indice-h di Hirsch mediante l’età accademica, mettendo al suo posto l’indice di Katsaros (indice-h contemporaneo).
(Fonte: Redazione ROARS, 26-07-2012 ; dal resoconto sintetico, a cura di A. Pezzella, pubblicato sul sito di Rete 29 Aprile)