PROMOSSO IL CREDITO DI IMPOSTA PER LA RICERCA Stampa

Oscillano da 20 a 25, tra trasferimenti e contributi alle imprese, gli incentivi che secondo il piano Giavazzi sono eliminabili. Il concetto chiave del rapporto Giavazzi è l'addizionalità: andranno salvati gli incentivi in grado di incidere davvero sulla crescita delle aziende beneficiarie. Ma come misurare questo requisito? In linea generale vengono giudicati efficaci solo i provvedimenti di sostegno alla ricerca e sviluppo destinati alle piccole imprese. Giavazzi cita una serie di studi dai quali emergerebbe la non addizionalità degli incentivi erogati a imprese localizzate in aree in ritardo di sviluppo. Bocciati i contributi a bando, «dove l'amministrazione può esercitare discrezionalità». Parere positivo per quelli automatici, soprattutto per il credito di imposta per la ricerca, se premia investimenti incrementali. Più debole l'evidenza sull'efficacia degli incentivi per R&S a fondo perduto, mentre è difficile valutare quella degli incentivi nel quadro dì politiche regionali o locali.
(Fonte: C. Fotina, IlSole24Ore 20-07-2012)