RICERCA. AUMENTA L’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PUBBLICAZIONI IN DISCIPLINE AMBIENTALI Stampa
Il 66 per cento degli accademici di discipline aziendali non presenta neanche una pubblicazione internazionale su Scopus (va detto però che questo database offre una buona copertura solo dalla fine degli anni Novanta). I rimanenti 667 accademici che hanno almeno una pubblicazione presentano una media di circa quattro articoli a testa, ognuno citato mediamente sei volte e con un H-index medio pari a 1,76. Sebbene le Scienze aziendali siano una di quelle discipline in cui erano prevalenti le pubblicazioni su riviste nazionali e quelle in forma monografica, negli ultimi anni emerge con chiarezza un cambiamento di orientamento. Infatti, se fino al 2004 venivano prodotti circa 50 articoli l’anno su riviste con impact factor, il numero è salito a circa 100 nel 2006 e a più di 200 nel 2010, con una crescita quasi esponenziale. La tendenza è comune a tutte le fasce accademiche, sebbene sembri più accentuata per i ricercatori non confermati. Anche la qualità media degli articoli internazionali sembra essere in deciso miglioramento, come dimostra l’evoluzione dell’impact factor medio annuo di ogni singola pubblicazione, distinto per le diverse fasce accademiche  In conclusione, anche le discipline aziendali sembrano aver virato decisamente verso pubblicazioni internazionali di qualità, specie su riviste dotate di impact factor, il quale, sebbene rappresenti una misura imperfetta, ha tuttavia il pregio di essere una misura oggettiva della qualità della rivista e di essere fortemente correlata con l’effettiva qualità della rivista percepita dalla comunità accademica internazionale.
(Fonte: M. Bigelli, lavoce.info 10-07-2012)