UNIBO. DOPO UN ANNO OCCUPATO IL 46% DEI LAUREATI TRIENNALI MA IL 69% È PRECARIO Stampa

Il tasso di occupazione dei dottori che hanno conquistato la laurea triennale nel 2010 all’Universita’ di Bologna è pari al 46%. Si tratta di una percentuale di poco superiore alle media nazionale (44%) e che si conferma analoga a quello della rilevazione sui laureati 2009. E’ quanto emerge dall’indagine condotta dall’Alma Mater che ha intevistato i laureati a un anno dal termine degli studi universitari. Tra gli occupati triennali, il 32% è dedito esclusivamente al lavoro, mentre il 14% coniuga la laurea specialistica con il lavoro. Più in dettaglio, tra chi continua gli studi iscrivendosi alla laurea specialistica (il 55%) il 41% è impegnato esclusivamente nello studio, mentre il 14% studia e lavora. Nove laureati triennali su cento non lavorano e non studiano e si dichiarano quindi alla ricerca di lavoro. Il lavoro stabile (contratti a tempo indeterminato e lavoro autonomo) coinvolge, a un anno dalla laurea, 30 ’dottori’ su cento, meno, quindi, della media nazionale che è del 36%. Per contro è precario il 69%, a fronte di una media nazionale del 64%.
Per quanto riguarda invece i laureati specialistici a un anno dal titolo, risulta occupato più di un laureato su due: 57,5 % rispetto alla media nazionale del 56%. Ma c’e’ anche quasi un quinto dei laureati specialistici (17%) che continua la formazione (a livello nazionale è il 14%). Chi cerca lavoro è quindi il 25,5% dei laureati specialistici, contro il 30% a livello nazionale. Il lavoro è stabile per un quarto dei laureati rispetto alla media nazionale del 33%.
(Fonte: modena2000.it 09-03-2012)