OPENAIRE. ACCESSO APERTO AI RISULTATI DELLA RICERCA EUROPEA Stampa

All’inizio del 2010 nasce OpenAIRE, un’iniziativa della durata di 36 mesi, che vede la partecipazione di 27 paesi europei per un totale di 38 membri (in alcuni casi sono presenti più istituzioni per paese) allo scopo di sostenere il Progetto Pilota sull’Open Access formalizzato dall’Unione Europea nel 2008. I ricercatori che hanno a disposizione un repository istituzionale depositeranno in tale archivio i lavori di ricerca nei tempi previsti (6 o 12 mesi dopo la pubblicazione). OpenAIRE è dotato di un harvester che raccoglierà i dati dai repository che ne avranno fatto richiesta. I ricercatori che non hanno a disposizione un archivio istituzionale depositeranno i lavori di ricerca direttamente in OpenAIRE. Il mondo dell’accesso aperto non è completamente conosciuto e risente, a volte, di pregiudizi o di adesioni acritiche: ad esempio spesso si teme che la ripubblicazione dei propri lavori di ricerca nei repository istituzionali possa essere qualcosa d’illegale e che violi le regole del copyright. Gli editori sono però ormai consci della necessità per i ricercatori di adempiere alle richieste di istituzioni ed enti finanziatori della ricerca, ed esiste un sito su cui ogni editore dichiara la politica editoriale rispetto all’accesso aperto e la compatibilità con le richieste degli enti finanziatori (si veda ad esempio la politica dell’editore Elsevier). Ormai tutti i grandi editori internazionali prevedono la possibilità di ripubblicazione nei repository.
Molte istituzioni italiane si sono dotate di un repository istituzionale. Assicurare la compatibilità fra il proprio repository e il progetto OpenAIRE significa non solo rispettare i vincoli presenti nei contratti che prevedono il finanziamento dei progetti, ma essere maggiormente visibili a livello europeo. Attualmente solo due archivi istituzionali sono registrati in OpenAIRE e depositano i lavori frutto dei finanziamenti FP7: AIR (unimi) e AMS acta (unibo). La raccolta in un unico punto dei risultati di progetti di ricerca svolti in paesi diversi offrirà una panoramica della ricerca svolta nella European Research Area, e potrà essere utilizzata per la valutazione (analisi citazionale, ma anche testuale, analisi delle reti ecc.) anche in termini comparativi dei progetti finanziati.
(Fonte: http://www.openaire.eu/ 06-02-2012)