IL RECOVERY FUND PER ALLARGARE L’ACCESSO AGLI STUDI UNIVERSITARI Stampa

Utilizzare parte del Recovery Fund per allargare l'accesso agli studi universitari, abolendo le tasse e investendo sulla edilizia abitativa e su altri strumenti di supporto per gli studenti bisognosi, pare proprio un obiettivo di grande respiro europeo. Si tratterebbe non solo di una rivoluzione culturale nel rapporto tra società e università pubblica, ma anche di una occasione storica per equilibrare meglio la bilancia dei diritti e dei doveri degli studenti. Certo, già ora c'è un regime articolato di tassazione e sono già moltissimi gli studenti che accedono agli studi universitari pagando poco o nulla. Ma il nostro è anche un Paese in cui evasione ed elusione fiscale sono enormi, il che vuol dire che chi paga le tasse universitarie lo fa anche per chi evade il fisco. L'eliminazione delle tasse universitarie, oltre a raggiungere l'obiettivo primario di attrarre molti più studenti da situazioni disagiate, risolverebbe alla radice anche questa profonda ingiustizia sociale.
(F: D. Braga. IlSole24Ore 23.10.20)