MOZIONE DEL CUN SULLE RICADUTE DEL PRIN SULLA DISTRIBUZIONE DEL FONDO DI PREMIALITÀ Stampa

Nell’adunanza dello 08.02.2012 il CUN, visto il DM 439/2011 sui Criteri di Ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) delle Università per l’anno 2011, visto il DM 1152/2011 successivamente modificato dal DM 2/2012 “Nuovo Bando PRIN”, osserva che il nuovo bando PRIN 2010/11 ha modificato sostanzialmente le regole di presentazione e selezione dei progetti.  Considerando che tali regole indurranno forme diverse di organizzazione all’interno del sistema della ricerca pubblica, propone di rivedere le modalità di distribuzione dell’assegnazione destinata per le finalità di cui all’art.2 comma 1 DL 180/2008 convertito dalla legge 1/2009, relativamente all’indicatore B1 (All. 1 al DM 439/2011) della qualità della Ricerca Scientifica. In particolare suggerisce che questo indicatore consideri:

a) il numero di progetti finanziati di cui un docente/ricercatore dell’ateneo sia coordinatore nazionale rapportato al numero massimo di progetti che ogni ateneo può presentare;

b) il finanziamento complessivo ottenuto dai docenti/ricercatori dell’ateneo in rapporto alla media del finanziamento ottenuto dallo stesso ateneo negli ultimi tre bandi;

c) che il punto (a) pesi per il 30% e il punto (b) per il 70% nella determinazione dell’indicatore.