LA LUNGA SCALATA ALLA PROFESSIONE Stampa
Diventare professionista costa. Sia in termini temporali sia economici. Un neolaureato che vuole iscriversi a un qualsiasi ordine professionale, infatti, dopo aver completato il suo triennio o quinquennio di studi, come minimo dovrà trascorrere un altro periodo tra pratica professionale e prova di abilitazione prima di diventare libero professionista. E non solo, perché insieme al tempo dovrà investire anche altri soldi in tasse di esame, iscrizione all'albo e copertura previdenziale. Il tutto, poi, con la complicità del decreto legge sulle liberalizzazioni che, oltre ad aver previsto l'obbligatorietà per i professionisti di dotarsi di una copertura assicurativa (che ovviamente ha un costo) ha eliminato una norma, precedentemente inserita nella manovra estiva, che prevedeva per il praticante neolaureato un «equo compenso di natura indennitaria, commisurato al suo concreto apporto». (Fonte: B. Pacelli, ItaliaOggi Sette 06-02-2012)