SISTEMA SCIENTIFICO PARCELLIZZATO NELL'ORGANIZZAZIONE E CENTRALIZZATO NELLA GESTIONE Stampa

Il nostro sistema scientifico è pesantemente parcellizzato nell'organizzazione e centralizzato nella gestione: il sapere è diviso in 14 macro aree (più del doppio del sistema britannico, più del triplo del sistema tedesco), suddivise poi a loro volta in ben 383 settori scientifico-disciplinari (SSD) a volte super-specializzati.
Come si può allineare il sistema italiano a quelli anglosassone e tedesco? Più facile da dire che da fare. Ma gli autori dell'articolo sostengono che paradossalmente abbiamo una soluzione già pronta: utilizzare i settori del Consiglio delle Ricerche Europeo (ERC). L'Erc ha solo tre grandi settori (scienze fisiche e ingegneristiche, scienze della vita, scienze sociali e umanistiche), a loro volta suddivisi in 27 panel, la cui composizione viene periodicamente, ma parsimoniosamente, rivista. A questa struttura affianca una spinta a finanziare progetti che uniscono più panel. I panel ERC sono già stati parzialmente utilizzati in Italia per la valutazione dei progetti di ricerca. "Adottiamo i panel ERC al posto dei settori SSD per l'intero sistema universitario, per la ricerca come per la didattica". L'auspicabile maggiore investimento, sostengono gli autori, va collegato a una radicale semplificazione del sistema, riducendo i settori e i vincoli ad essi associati nella costruzione dei corsi di laurea e delle carriere dei ricercatori. (F: F. C. Billari e C. Verona, CorSera 02.11.20)