UNIBO. RADIOGRAFIA DELL’ALMA MATER. RAPPORTO DI VALUTAZIONE 2011 Stampa
La radiografia dell’Alma Mater, il certificato del suo stato di salute su tutto, dalla didattica alla ricerca, dal personale al bilancio. Le conclusioni sono buone: l’Ateneo è promosso dai valutatori esterni (il gruppo è guidato da Gilberto Muraro, professore di Padova). Anche se non mancano punti critici, segnalati nelle oltre 200 pagine del Rapporto. Ricerca. L’Ateneo di Bologna risulta in prima posizione nel panorama nazionale per le entrate per la ricerca: oltre 66 milioni contro i 64 di Roma La Sapienza e i 51 di Padova. La capacità di autofinanziamento dei dipartimenti è del 67%. Aumentano gli assegni di ricerca, calano invece i progetti finanziati a livello nazionale (PRIN). I dipartimenti più produttivi “sembrano essere quelli più piccoli nelle aree tecnico-scientifiche e, al contrario, quelli più grandi nelle aree socio-umanistiche”. Bilancio. Il Nucleo di valutazione promuove l’Ateneo “per la capacità di preservare l’equilibrio economico-finanziario nell’esercizio 2010” e parla di “ottima performance” nell’assegnazione del Fondo di finanziamento ordinario (la contrazione del finanziamento ministeriale c’è comunque stata: nel 2010 è del 3,16% contro il 3,70% a livello nazionale).
(Fonte: La Repubblica Bologna 10-01-2012. Testo integrale.)