USA. UN NETWORK PER GIOVANI RICERCATORI ITALIANI Stampa

Il primo netwotk interamente dedicato a chi ha intrapreso la carriera di ricercatore negli Stati Uniti si chiama Issnaf. Con la loro struttura aperta, università e laboratori americani attirano ogni anno decine di giovani laureati. Ma una volta messo piede di là dall’Atlantico le domande e le problematiche pratiche sono tante. Dal 5 novembre, per tutti loro, è stato lanciato ufficialmente “Young ISSNAF”, il network per gli under 40 della Fondazione ISSNAF, associazione di ricercatori e accademici italiani in Nord America. Destinato a supportare che è intenzionato a fare carriera negli States ma senza precludersi, in futuro, una possibilità di rientro. L’idea di una rete «under 40» è nata quasi per caso, Houston, la città più nota del Texas, stato certamente più conosciuto per il suo petrolio, ma dove sorgono alcuni dei più prestigiosi poli di ricerca del mondo in campo medico, energetico e spaziale, dove sono presenti molti ricercatori italiani. Young Issnaf è, in realtà, un «network nel network»: una costola della rete dei ricercatori e degli accademici italiani in America, la Issnaf, nata nel 2008 su iniziativa di 37 studiosi italiani di fama mondiale, fra cui dei premi Nobel quali il fisico Renato Dulbecco, il genetista Mario Capecchi e l’astrofisico Riccardo Giacconi. Per chi volesse saperne di più www.issnaf.org.
(Fonte: LaRepubblica.it 21-01-2012)