DIDATTICA A DISTANZA. VERSO UNA BRAVE NEW UNIVERSITY? Stampa

Appare immediatamente evidente come la didattica online non possa e non debba sostituire il ruolo della didattica in presenza, che rimane strumento formativo essenziale. Così come gli esami devono essere normalmente frontali. Vanno tuttavia identificati quei settori e quei ruoli in cui la lezione online può offrire un valore paragonabile rispetto alla lezione ex cathedra. Si deve aprire una riflessione sullo sviluppo di corsi "blended", ossia parte in presenza, parte online in interattivo, parte in differita. In taluni casi, la lezione online mette a disposizione del professore strumenti più sofisticati in modo sinergico e complementare (si pensi a tool numerici, simulazioni, grafica avanzata) e diventa addirittura complementare a quella tradizionale. La didattica online semplifica la logistica e renderà possibili corsi di laurea "orizzontali" che spaziano su più discipline e che possono svolgersi in poli diversi dell'Ateneo, assai spesso sparsi sul territorio. Può essere molto utile per alcune lezioni di dottorato, consentendo una partecipazione, che va incoraggiata, di autorevoli colleghi anche stranieri a lezioni e seminari. L'approccio telematico funge da catalizzatore di un processo di federazione fra Atenei e dipartimenti, nel rispetto delle rispettive autonomie, auspicata dall'art. 3 della Legge 240/2010 e poco applicata, dando vita a corsi inter-ateneo e a dottorati di interesse nazionale.
Ovviamente, il nuovo approccio richiede un format diverso del corso, tempi diversi di interazione con gli studenti, un nuovo concetto di svolgimento di '"esercitazione" e di "esami". Il ruolo del professore universitario è quello di portare la ricerca nell'insegnamento: le misure in laboratorio, in presenza, sono un valore aggiunto insostituibile in tutte le discipline. Tuttavia, il training sull'uso di strumentazione anche sofisticata può essere agevolmente fatto online. È una strada complessa, che, se percorsa con responsabilità e senso critico, ci può portare a una brave new University.
(F: A. Aloisio, formiche.it 22.04.20)