MEDICINA. LE MISURE PER IL NUOVO ANNO ACCADEMICO. PARLA IL MINISTRO Stampa

Ministro Gaetano Manfredi, con la pubblicazione delle date dei test di Medicina, avete iniziato le procedure per il nuovo anno accademico. Con l'emergenza Coronavirus cambierà qualcosa?
«Abbiamo mantenuto le date per i test delle facoltà ad accesso programmato all'inizio di settembre, dal primo in poi. Del resto tutti gli Atenei italiani sono impegnati in questi giorni per garantire lezioni ed esami a tutti gli studenti evitando che si perda il trimestre».
E ci stanno riuscendo? «Sì, oltre il 50 per cento dei corsi è online e tutte le università entro la settimana prossima garantiranno esami e lauree a distanza». A settembre aumenterete i posti di Medicina, l'emergenza di questi giorni insegna che ci vorrebbero più forze e risorse per i medici.
«Quest'anno ci saranno circa 13.500 posti. Questa è la nostra richiesta alle Università. Ora i singoli Atenei ci daranno la loro disponibilità in termini di posti. La nostra richiesta è quella di passare dai quasi 12 mila posti dell'anno scorso a 13.500». Niente abolizione del numero chiuso, dunque, neppure in futuro? «No, lavoriamo sull'ampliamento dei posti, su un nuovo test e sull'orientamento». (F: G. Fregonara, CorSera 11.03.20)